martedì 3 aprile 2007
E' sorprendente accorgersi di quanto, a volte, si è goffi ed imbranati in determinate situazioni, in circostanze nuove.
Tutto ha un altro sapore: le persone, l'aria che si respira, se stessi.
Non riesci a pensare ad altro che al timore, alla paura di non riuscire, di deludere, di non essere abbastanza...e spesso è proprio il timore che diventa compagno di avventure che assiduamente disturba le proprie certezze...
Ti senti come una stazione radio a basse frequenze...ti senti strano, inadatto, bloccato.
Ma ti accorgi che tutto è solo una fossa in una lunga strada dove la voglia di scoperte è piu' forse di ogni altra stupida paura...
Non resta che sperare allora, che tutto il nuovo diventi vecchio, quel vecchio che ha il compito di unirsi al proprio bagaglio di esperienze, fallimentari e non...e continuare a pecorrere la strada delle novità , in qualunque direzione essa porti.
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Grazie Valentina
Se Provi a Volare
Se provi a volare
ti accorgi che qualche stella
sta lì per noi
e sfiorandole sei più libero.
Tu lo sai che il mondo
non ti accetta mai per quello che sei
e allunga le distanze
per dividerci.
Ma se tu mi sarai accanto
io ci crederò... (più liberi!)
Se provi a volare
ti accorgi che qualche stella
sta lì per noi
e sfiorandole sei più libero,
sei più libero.
E la senti forte
come un'onda blu nell'oceano,
un sentimento enorme
proprio dentro te.
Stringimi la mano ed io
non ti lascerò... (più liberi!)
Se provi a volare
ti accorgi che qualche stella
sta lì per noi
e sfiorandole sei più libero,
sei più libero.
E corri, dai tutto
per essere fino in fondo quello che vuoi
e se ce la fai sei più libero,
sei più libero.
E io in te
crederò
se vorrai
ci sarò
canteremo per il mondo...
Che se vuoi
ce la fai
lo urlerò, lo urlerai
perché tu sei libero...
Se provi a volare
ti accorgi che qualche stella
sta lì per noi
e sfiorandole sei più libero (sei più libero).
E corri, dai tutto
per essere fino in fondo quello che vuoi
e se ce la fai sei più libero,
sei più libero.
Tu lo sai che il mondo
non ti accetta mai per quello che sei....
Le parole del pezzo hanno perfettamente reso quello che so provi per me...so che per te non occorre che io sia perfetto e nemmeno che io sia bianco, nero, blu, ecc...serve solo che io sia Francesco quel disastroso ciclone che è entrato nella tua vita senza chiedere il permesso ormai 6 anni fa...grazie per avermi fatto rimanere.il tuo migliore amico Francesco.
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